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Il 13 agosto 2017 è entrata in vigore la nuova legge che recepisce la direttiva UE 2015/70 e si applica a tutte le borse con o senza manici stabilendo che le uniche commerciabili sono le borse biodegradabili e compostabili utilizzate come imballaggio primario per alimenti sfusi (ortofrutta, panetteria, gastronomia, macelleria, pescheria, etc.) e secondario (asporto). Sono conformi alla normativa UNI EN 13432:2002 se contenenti almeno il 50% di materiale da fonte rinnovabile e possono essere riutilizzate per l'umido domestico dopo aver tolto l'etichetta adesiva con il prezzo. Ogni borsa NON può essere ceduta gratuitamente e il prezzo di vendita per ciascuna borsa deve risultare dallo scontrino o dalla fattura di vendita.

Le borse in carta non sono soggette all'obbligo dello scontrino.

I sacchetti con fondo quadro sono realizzati con un film perfettamente trasparente. Sono prodotti in Italia ed hanno l'idoneità al contatto diretto con gli alimenti. Sono personalizzabili per un quantitativo minimo di 50.000 pezzi. Sono utilizzabili solo se acquistati con i prodotti già inseriti precedentemente in laboratorio e non confezionati al momento.